Romano, senza alcun legame con il mondo agricolo, Andrea, dopo alcuni anni alla facoltà di Economia e Commercio, scopre che la sua vera passione è l’agricoltura e il vino.

Da studente della facoltà di Agraria all’Università della Tuscia di Viterbo conosce Gradoli ed i suoi vigneti.

Grazie allla sua tesi riesce a fare la zonazione del vitigno Aleatico a bacca rossa nella sponda ovest del lago di Bolsena (Tuscia, alto Lazio). Facendo la mappatura dei vari terreni riesce ad appurare quali fossero i migliori. Questi, poi, saranno i terreni che deciderà di acquistare quando deciderà di fare il vino.

Nel 2004, dopo la laurea in agraria, questo percorso di conoscenza si concluderà (o inizierà) con la nascita, sulle sponde nord-occidentali del lago di Bolsena, nel territorio di Gradoli a circa 450 m s.l.m., dell’Azienda Agricola Occhipinti.

Il suo primo progetto sarà vinificare l’aleatico secco, e non dolce come la tradizione aveva sempre fatto. Chiama il suo vino Alea Viva. Una scommessa, come ci suggerisce il nome del vino, ma assolutamente vinta.

Andrea ha, infatti, la capacità di estrarre dall’aleatico tutto il meglio, lasciando che a parlare siano il vitigno e il suolo vulcanico del Lago di Bolsena dove dimorano piante che hanno tra i 15 e i 35 anni.

Il suo approccio all’agricoltura è di tipo non interventista: rispetta al massimo la naturalità delle sue uve, con la scelta in vigna del biologico. In cantina, sceglie fermentazioni spontanee e non controllate in piccole vasche di cemento, pochi solfiti, no chiarifiche e filtrazioni ma solo travasi, poi acciaio e ancora un po’ di cemento, per preservare al massimo l’aromaticità dell’aleatico.

L’obiettivo di Andrea è) preservare e valorizzare le caratteristiche dei due vitigni autoctoni di Gradoli, l’Aleatico ed il Grechetto Rosso, attraverso la selezione massale dei vitigni più adatti alla natura vulcanica dei terreni, metodi scrupolosi con le quali le uve, al giusto grado di maturazione, vengono vendemmiate e trasportate, e una speciale cura nelle fasi di appassimento, vinificazione e conservazione, dove il sapore della tradizione e l’effervescenza dell’innovazione si fondono perfettamente.